Lo studio offre consulenza per la costituzione e la gestione degli enti del terzo settore, associazioni sportive dilettantistiche, associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato.
ISCRIZIONE AL RUNTS
Il RUNTS – Registro Unico del Terzo Settore – è uno strumento introdotto con la Riforma del terzo Settore del 2017 che mira a unificare e fare chiarezza nel Settore. Riordina e mette a disposizione in un unico luogo digitale, alcune informazioni fondamentali di ciascun ente iscritto come: i rendiconti o bilanci d’esercizio, oltre al bilancio sociale. Il Registro è pubblico e accessibile a tutti telematicamente.
Offre numerosi vantaggi per le organizzazioni iscritte, come agevolazioni fiscali e accesso a finanziamenti, oltre a contribuire alla trasparenza per i cittadini che vogliono sostenere o collaborare con queste entità.
L’iscrizione al RUNTS è un processo altamente digitalizzato e regolato da criteri specifici, con il fine di garantire che gli enti iscritti perseguano obiettivi di natura civica, solidaristica e di utilità sociale.
Il RUNTS rappresenta un elemento cardine nel panorama italiano per quanto riguarda la regolamentazione e l’identificazione delle organizzazioni attive nel Terzo Settore.
L’iscrizione al Runts è di fatto obbligatoria solo per le ONLUS, pena la perdita del patrimonio accumulato durante la permanenza nell’Anagrafe delle ONLUS e la sua devoluzione ad altro ETS.
Per tutti gli ETS che invece non sono una ONLUS, l’iscrizione al RUNTS è facoltativa, ma fortemente consigliata per poter continuare a godere dei vantaggi economici e delle agevolazioni che dal momento di entrata in vigore del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore saranno riservate solo agli iscritti.
L’iscrizione al RUNTS offre numerosi vantaggi, tra cui:
- l’acquisizione della qualifica di ETS o, in specifici casi, quella di ODV, APS, ente filantropico o rete associativa;
- l’accesso a agevolazioni specifiche per il Terzo Settore, incluse quelle di natura fiscale;
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- riduzioni delle imposte dirette;
- riduzioni dei tributi locali;
- detrazioni e deduzioni per chi compie erogazioni liberali verso l’ente;
- particolari bonus;
- esenzioni che riguardano i redditi relativi agli immobili dell’ente.
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- la possibilità di stipulare convenzioni con amministrazioni pubbliche per svolgere attività o servizi sociali di interesse generale;
- l’accesso ai finanziamenti del 5 per mille e, per certi tipi di ETS, la possibilità di ricevere contributi pubblici o di stipulare convenzioni con le pubbliche amministrazioni;
- l’acquisizione della personalità giuridica, nei casi previsti dalla legge.